dopo gli eroi carlos calvo e francisco soca, senza dimenticare il general belgrano, un giro botanico con piero ruggio angela.
qui è primavera, tutto fiorisce e le città sono meravigliose e colorate, un vero spettacolo e un piacere per il nostro piero ruggio e per il piccolo carlo alberto
sopra la ferrovia, passaggio piantumatoaraucarie parque centenarioil vaso fu appoggiato li tempo fa. qui molti alberi nelle strade son piantati dalla gente, questo manco è stato piantatoil cipresso psicheldelicoacarandà a piazza italiaagapanthus, ce ne sono ovunqueacarandà in fiore, ce ne sono in tutte le strade di tutte le città, e fioriscono proprio adesso.fichissimoparassitismo all’orto botanicoalbero bottiglia (choriza speciosa) scalza il precedente inquilino senza dargli scamposicomoro all’orto botanicoOmbù (phytolacca diocica, anche questa pianta tipica presente ovunque, ambrogio guarda e non lamentarti delle tue phytolacche che ti infestano ; )palma fessurata all’orto botanicoricino, anche questo ovunque, specie nelle aree dismesse e abbandonatesimil fico d’india in fioremonstera deliciosa, pour marion ; )il ficus mangia sè stessoqui parecchie piante si sbottigliano, (non solo gli alberi bottiglia) nel tentativo di immagazzinare liquidistrelizia biancamarta come si chiama questo? non ci ricordiamo cmq bellissimochoriza speciosa, il vero albero bottiglia, sdoppiato e a gambe all’aria, saltafiori sconosciuti
cactus all’orto botanico, ce ne son mille le foto non danno davvero l idea..niente male sto giardino !cactus al jardin botanico
3 risposte a “carrellata botanica”
Quel fiore rosso bordeax si chiama Ceibo. è il fiore nazionale dell’Uruguay e, manco a farlo apposta, pure dell’Argentina. Per nomi più scientifici di così, bisognerà chiedere all’onnisciente uuuikipedia
Avevo scritto anch’io che era El Ceibo ma non sono riuscito a postare il commento. Bellissimi gli Agapantus in fiore, così fitti che li usano come spartitraffico nelle grandi Avenidas a doppio senso di marcia. Le piante parassite che lì sono capaci di strangolare gli alberi da noi vengono tenute in appartamento con dei tutori di sfagno ridicoli. Particolare e molto diffusa la cura che molti montevideani hanno per l’albero del marciapiede prospiciente la propria casa. Anche il Fico degli Ottentotti (riportato nella pagina del Cabo Polonio) mi ha molto impressionato con i suoi fiori violetti e le foglie crassulente che tappezzano vaste lande sabbiose.
Quel fiore rosso bordeax si chiama Ceibo. è il fiore nazionale dell’Uruguay e, manco a farlo apposta, pure dell’Argentina. Per nomi più scientifici di così, bisognerà chiedere all’onnisciente uuuikipedia
Avevo scritto anch’io che era El Ceibo ma non sono riuscito a postare il commento. Bellissimi gli Agapantus in fiore, così fitti che li usano come spartitraffico nelle grandi Avenidas a doppio senso di marcia. Le piante parassite che lì sono capaci di strangolare gli alberi da noi vengono tenute in appartamento con dei tutori di sfagno ridicoli. Particolare e molto diffusa la cura che molti montevideani hanno per l’albero del marciapiede prospiciente la propria casa. Anche il Fico degli Ottentotti (riportato nella pagina del Cabo Polonio) mi ha molto impressionato con i suoi fiori violetti e le foglie crassulente che tappezzano vaste lande sabbiose.
Curioso che da quelle parti abbiano un fiore ed una pianta nazionale ed un uccello nazionale.