






girellare, si fa
Documentiamo qui la partenza del redivivo General José Gervasio Artigas, partito ieri alla volta del vecchio mondo per nuove mirabolanti avventure. di seguito documentiamo gli ultimi preparativi della spedizione, studio dei dettagli tecnici, prova delle dotazioni, e trattative diplomatiche prima della partenza.
questa è per i bertocchi, Proprio durante il nostro soggiorno qui la prima gardenia nel cortiletto della marta è fiorita. una pura coincidenza, l’arrivo della primavera o forse qualcuno ha voluto dirci qualcosa?
son passati pochi gg dalla foto e la gardenia è tutta fiorita, stupenda, e il patio profumatissimo
ciao
Qui, stanno fuori con la para securitaria!
vetri nei taxi, filo spinato, inferriate e recinzioni elettrificate ovunque..
Quel furbetto dell’Ambrogio ha voluto provare dicendo “ma figurati se è vewro, han solo messo il cartello..”
ecco il risultato
simpatica e inspiegabile canzonetta che ha avuto un successo incredibile in uruguay
enjoy!
Schiacciato tra i due enormi e potenti vicini Argentina e Brasile, l’Uruguay soffre grandemente della loro influenza, in particolare dell’ispanofona Argentina. Il tango è universalmente considerato come originario dell’Argentina, tuttavia gli uruguaiani rivendicano la paternità, offesi da questo madornale esproprio culturale.
Da notare che nel 2016, a ravvivare la diatriba, è arrivato il centenario della prima stesura della cumparsita, il più celebre tango di tutti i tempi (scritto in musica da un uruguayo ma in parole da un argentino, immaginatevi il casino..)
I nostri indomiti girellatori vi svelano infine la probabile soluzione di questa spinosa diatriba..
A voi posteri l’ardua sentenza
Ps..il candombe, invece, sono i bonghisti locali, organizzati in bande manco i fricchettoni del parco Sempione negli anni 90, che fanno prove tutto l’anno sfilando nei quartieri per prepararsi al tradizionale carnevale che dura comunque non molto, appena un mesetto… cercheremo documentazione audio, per capire se davvero anche loro suonano male da dio